Clean Beauty: Che cos'è e come sviluppare cosmetici 'green'?


Sebbene la sua definizione rimanga vaga, il concetto di clean beauty si è affermato nell'industria cosmetica e continua a guadagnare popolarità tra i consumatori anno dopo anno. Talvolta associato ai termini 'naturale' o 'biologico,' il Clean Beauty si riferisce a prodotti cosmetici formulati senza ingredienti controversi, adottando un approccio trasparente e sicuro per la salute e l'ambiente. Questo approccio mette in evidenza prodotti che rispettano sia il consumatore sia il pianeta.

Il clean beauty è anche una risposta alla domanda dei consumatori per prodotti più sicuri e sostenibili. Per attrarre questi consumatori, i marchi devono allinearsi a questa tendenza!

Dunque, come possiamo definire chiaramente il concetto di clean beauty? E quali strategie dobbiamo adottare per rispondere in modo efficace a queste nuove aspettative?

Cos'è la Clean Beauty?


Anche se non esiste una definizione universalmente accettata di "clean beauty" nell'industria cosmetica, si basa su un'idea semplice: fare meglio per la pelle, la salute e l'ambiente.

Sebbene l'industria cosmetica si sia a lungo concentrata sull'efficacia e sulle prestazioni dei prodotti, la crescente domanda di soluzioni più sicure e naturali ha spinto i laboratori a sviluppare formulazioni più "verdi". I consumatori di oggi, più informati e attenti alla salute, cercano cosmetici privi di sostanze potenzialmente tossiche, aggressive o che possano causare effetti indesiderati.


Aspettative più etiche ed ecologiche


L'approccio Clean Beauty è nato da una crescente consapevolezza delle questioni etiche e ambientali. Rappresenta un impegno a formulare prodotti più rispettosi, combinando concetti chiave come eco-responsabilità, trasparenza, naturalità dei prodotti, ecc.

I cosmetici classificati come "clean beauty" sono formulati senza sostanze tossiche o ingredienti nocivi che potrebbero causare effetti indesiderati. Ad esempio, si evitano i derivati del petrolio.

Il rispetto per il benessere degli animali è diventato un criterio essenziale, da cui la diffusione dei cosmetici "cruelty-free", che garantiscono l'assenza totale di test sugli animali per gli ingredienti e i prodotti finiti.

Nota: Anche per il design del packaging si richiedono scelte responsabili per ridurre al minimo l'impatto ambientale.


Attenzione al greenwashing


Anche se la bellezza sostenibile è sulla bocca di tutti, non esistono regolamenti ufficiali che definiscano questo termine. Ciò lascia spazio al greenwashing, una pratica di marketing che promuove l'immagine di un marchio enfatizzando in modo ingannevole argomentazioni ambientali senza un reale impegno.

Un imballaggio verde o la menzione di prodotti "naturali" non garantiscono che il prodotto sia veramente ecologico. I consumatori devono, quindi, essere vigili e diffidare dei marchi che non sono trasparenti sulla composizione dei loro prodotti.


Certificazioni per maggiore chiarezza


Mentre "clean beauty" non è un vero e proprio marchio a causa della mancanza di regolamentazione o di una definizione universale, altre certificazioni ufficiali e riconosciute forniscono un quadro più chiaro, rispettando condizioni rigorose. Ad esempio, la certificazione Cosmos, che precede la clean beauty, garantisce che i prodotti cosmetici siano formulati con almeno il 95% di ingredienti naturali, escludano sostanze controverse come parabeni e OGM, utilizzino processi ecologici, impieghino confezioni ecocompatibili e siano soggetti a audit esterni per garantire trasparenza e sostenibilità.


Qual è la differenza tra "biologico," "prodotti naturali" e "clean beauty"?


È importante distinguere tra questi tre termini. I prodotti "biologici" sono certificati secondo standard rigorosi che garantiscono che la maggior parte degli ingredienti sia coltivata biologicamente, senza pesticidi chimici o fertilizzanti sintetici. Sono inoltre soggetti a controlli esterni per garantire la conformità.

I prodotti "naturali", invece, contengono ingredienti di origine naturale ma non devono essere necessariamente certificati né contenere una percentuale minima di ingredienti naturali.

Infine, la "clean beauty" si concentra sulla sicurezza e trasparenza degli ingredienti. I prodotti di clean beauty possono essere biologici o naturali, ma il criterio fondamentale è l'assenza di ingredienti controversi o potenzialmente dannosi per la salute e l'ambiente, anche se non sono necessariamente biologici.

I benefici dei cosmetici di clean beauty

Benefici per la salute dei consumatori


Escludendo ingredienti potenzialmente dannosi, le formulazioni di clean beauty riducono il rischio di irritazioni, allergie e altri effetti indesiderati a lungo termine. Questi prodotti sono spesso più delicati sulla pelle, soprattutto per chi soffre di allergie e ha la pelle sensibile. Inoltre, gli ingredienti naturali spesso privilegiati nella clean beauty offrono benefici nutrienti e protettivi, come antiossidanti, vitamine e acidi grassi essenziali. In questo modo, la clean beauty garantisce una maggiore sicurezza per la salute offrendo al contempo alternative efficaci.


Un approccio ecologico


I prodotti di bellezza puliti contribuiscono anche a proteggere l'ambiente. Privilegiano materie prime naturali e sostenibili. Queste pratiche sostengono metodi agricoli che rispettano gli ecosistemi. Inoltre, gli imballaggi ecologici aiutano a limitare la produzione di rifiuti plastici, una questione importante per l'industria cosmetica. La Clean Beauty incoraggia i marchi ad adottare pratiche più responsabili che preservano le risorse naturali e promuovono la biodiversità.

Inoltre, l'industria cosmetica non ha altra scelta che investire in metodi rispettosi dell'ambiente, considerando le normative del Green Deal europeo per il 2050.

Questo rappresenta un'opportunità per le aziende del settore cosmetico di essere leader nella sostenibilità e di investire nell'innovazione. Sono già state avviate iniziative dedicate, come il consorzio EcoBeautyScore, che riunisce marchi internazionali. L'obiettivo è sviluppare un sistema standard per valutare l'impatto ambientale dei prodotti cosmetici, aiutando i consumatori a fare scelte consapevoli.


Allineare le aziende alle aspettative dei consumatori


I consumatori di oggi cercano sempre più prodotti che rispettino l'ambiente e la loro salute. I metodi di produzione etici e la sostenibilità dei prodotti sono diventati criteri decisivi per le scelte di acquisto. Offrendo prodotti che soddisfano questi requisiti, i marchi di cosmetici possono rafforzare la propria immagine e instaurare un rapporto di fiducia con i propri clienti.


Costruire fiducia


I marchi possono guadagnare onestà e fiducia fornendo informazioni chiare e precise sulle loro formule. Ciò consente ai consumatori di scegliere i prodotti con una migliore comprensione di ciò che applicano sulla pelle.


Incentivi per l'innovazione


Il cambiamento delle aspettative sulla sostenibilità dei prodotti spinge i marchi a innovare e a trovare costantemente alternative efficaci senza ingredienti nocivi. Questo approccio porta alla creazione di nuove formule che rispettano gli standard ambientali e di salute, offrendo un reale valore aggiunto.


Come garantite prodotti di bellezza pulita?

La formulazione al cuore della bellezza pulita


La sfida per i laboratori cosmetici è rispondere alle richieste della bellezza pulita nelle loro formulazioni. Ciò significa eliminare ingredienti che possono essere dannosi per la salute e per il pianeta. Questi includono parabeni, siliconi, ftalati e solfati.

Le normative cosmetiche variano da regione a regione, e le sostanze vietate in Francia non sono necessariamente proibite negli Stati Uniti, rendendo difficile per i formulatori adattarsi alle diverse esigenze dei mercati. Oltre ai criteri della bellezza pulita, i marchi devono essere in grado di adattarsi a questi standard diversi, garantendo al contempo l'efficacia delle loro formule.


R&D: un ruolo decisivo


Per garantire prodotti che soddisfino le aspettative dei consumatori, i team di R&D sono costantemente sotto crescente pressione per innovare. L'obiettivo è sostituire elementi potenzialmente dannosi e trovare alternative più efficaci e piacevoli.

Per affrontare queste sfide, diversi dipartimenti possono utilizzare soluzioni software per collaborare, tracciare i test necessari e garantire totale trasparenza. Ciò include una gestione efficiente dei dati, la selezione di ingredienti sostenibili e avvisi di non conformità per ogni regione, affinché le formule possano essere adattate di conseguenza.


Packaging: una questione di sostenibilità da non sottovalutare


Oltre alla formulazione, la clean beauty si riflette anche nel packaging del prodotto per ridurre al minimo l'impatto ambientale. Pertanto, le aziende devono offrire packaging più sostenibili, optando per materiali riciclabili e biodegradabili.


Software PLM per la bellezza pulita


La digitalizzazione sta rivoluzionando le pratiche nell'industria cosmetica. Grazie agli strumenti digitali, i marchi possono ora rispondere in modo più efficace alle richieste dei consumatori in termini di trasparenza, sostenibilità e sicurezza. Il software di gestione del ciclo di vita del prodotto (PLM) svolge un ruolo fondamentale nell'aiutare le aziende a rispettare gli standard di bellezza pulita, ottimizzando al contempo i loro processi.


Maggiore trasparenza e tracciabilità


La digitalizzazione consente ai marchi di gestire complessi database di materie prime e garantire la completa tracciabilità dei prodotti. Gli strumenti digitali permettono alle aziende di monitorare ogni fase della produzione, dalla selezione degli ingredienti alla loro immissione sul mercato. Questa trasparenza è ancora più cruciale nella cosmesi pulita, dove le formulazioni devono essere prive di sostanze controverse e potenzialmente pericolose.


Ottimizzazione dei processi di formulazione


La gestione delle formulazioni tramite strumenti PLM è fondamentale per i marchi che desiderano commercializzare cosmetici di bellezza pulita. Questi software offrono una piattaforma unica per centralizzare tutte le informazioni su materie prime, formule e regolamenti internazionali. Facilitano la selezione degli ingredienti che soddisfano i criteri della bellezza pulita, come l'assenza di parabeni, solfati o ftalati, garantendo al contempo la conformità alle normative in diversi mercati.


Promuovere pratiche ecologiche


Oltre alla formulazione, la digitalizzazione consente alle aziende di produrre prodotti più ecologici, un pilastro fondamentale della Clean Beauty. Il software PLM aiuta le aziende a fare scelte più sostenibili nella formulazione, mettendo al bando prodotti dannosi per l'ambiente, e nell'imballaggio, favorendo materiali riciclabili o biodegradabili. In questo modo, questi strumenti promuovono un approccio più responsabile in ogni fase del ciclo di vita del prodotto, dalla progettazione alla distribuzione.


Coptis, un grande alleato nell'accelerare i tuoi progetti di clean beauty

Come software PLM dedicato ai laboratori cosmetici, Coptis Lab consente alle aziende di gestire l'intero processo di sviluppo del prodotto, dal briefing di marketing al lancio.

Grazie alla sua completa banca dati di materie prime e ai vari moduli integrati, Coptis Lab aiuta i marchi a creare prodotti che soddisfano le aspettative della clean beauty. Con funzionalità come gli avvisi di conformità internazionali, il tracciamento dei test, la gestione delle blacklist e la generazione automatica di report, Coptis Lab ottimizza lo sviluppo del prodotto garantendo totale trasparenza.

Infine, centralizzando i dati e migliorando la collaborazione tra i vari dipartimenti, il software aiuta a aumentare l'efficienza e ridurre i tempi di immissione sul mercato.

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